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Secondi e contorni

Farinata di ceci, veloce in padella

farinata di ceci

Ricordo ancora la mia prima farinata di ceci, a Ferrara nella storica pizzeria Orsucci. Pochi posti a sedere e una lunga coda ricompensata però dalle inimitabili fette di ceci e pizze cotte in teglia, così come nonno Armando le preparava. Una tradizione iniziata nel lontano 1936 e arrivata intatta fino ai giorni nostri perchè, se innovarsi è importante, ci sono profumi e sapori del passato che meritano di essere conservati e tramandati.

Come si prepara la farinata di ceci?

Gli ingredienti della farinata sono molto semplici: farina di ceci, acqua, olio, sale e pepe. Tuttavia, ci sono diverse versioni e ciò che cambia è il rapporto ceci-acqua. C’è chi segue il rapporto 1:2 (una parte di ceci, due parti di acqua) e chi 1:3 (una parte di ceci, tre parti di acqua). Chi li cucina in forno e chi in padella, chi li schiuma e li fa riposare e chi va di corsa e non aspetta.

E la mia versione?

Questa variante è per i più temerari pronti a sfidare la tradizione per guadagnare tempo, cimentandosi in scorciatoie che nessun purista oserebbe provare.

La mia farinata di ceci nasce dall’esigenza di avere sempre a disposizione il classico “piatto salvacena”, quello che ti risolleva quando arrivi tardi la sera e, aprendo il frigo, arricci le labbra in segno di disappunto (come Miranda Priestly) perchè ti sono rimaste due misere verdurine solitarie, magari pure ammuffite.

Ma è proprio in quel momento che il sorriso ricompare sul tuo volto perchè sai che in dispensa c’è una confezione di farina di ceci che ti svolterà la serata. Non devi attendere ore, né schiumarla. Non ti serve il forno, basta la padella. Puoi mangiarla da sola o farcirla con quello che hai a disposizione: che siano olive, cipolle caramellate, pomodorini, zucchine grigliate o mozzarella, va bene praticamente tutto, un po’ come per la pizza, ananas escluso.

Ingredienti per 1 padella da 28 cm

  • 100 g farina di ceci
  • 200 g acqua
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • sale, pepe

Setaccia la farina in una ciotola quindi aggiungi l’acqua gradualmente. Mescola energicamente con una frusta per eliminare ogni grumo. Aggiungi quindi l’olio, un pizzico di sale e amalgama bene il tutto.

Scalda 1 cucchiaio d’olio in un’ampia padella antiaderente, versa la pastella e copri con un coperchio. Cuoci a fiamma medio bassa per qualche minuto. Togli il coperchio e controlla la consistenza. Il liquido in superficie inizierà a rapprendersi e si formeranno dei buchini simili a quelli di un pancake. Aiutandoti con il coperchio, capovolgi la farinata e cuocila sull’altro lato per altrettanti minuti. La farinata è pronta quando in superficie si sarà formata una leggera crosticina.

Sistemala quindi su un piatto e insaporiscila con una presa di sale e del pepe macinato fresco, a me piace quello bianco. Guarnisci con gli ingredienti che preferisci. Io ho utilizzato delle olive nere, un po’ di mozzarella e dei pomodorini ciliegini arrostiti al forno con timo e origano.

farinata di ceci

Socca (chickpea savoury pancake)

Ingredients for 1 pan 28 cm

  • 100 g chickpea flour
  • 200 g water
  • 1 tablespoon olive oil
  • salt, white pepper (or black)

In a large bowl sift the flour then add the water gradually. Whisk together vigorously to remove any lumps. Add the olive oil, a pinch of salt and mix everything again.

Gently heat 1 tablespoon of olive oil in a non-stick pan, pour in the batter and cover with a lid. Cook over medium-low heat for a few minutes until the bottom is crispy and the top is almost set. Flip the socca like an omelette, using the lid to turn it upside down. Cook on the other side for 4-5 minutes.

Transfer to a plate and season with a pinch of salt and grind pepper. Dress with your desired toppings. I used black olives, mozzarella cheese and roasted cherry tomatoes with thyme and oregano.