Con il suo fascino dark e le atmosfere gotiche, Edimburgo è una destinazione quasi surreale che ha ispirato le vicende di Harry Potter e visto nascere personaggi come Sherlock Holmes e Dott. Jekyll e Mr Hyde.
Un vero è proprio set cinematografico a cielo aperto!
Ti basterà camminare tra le coloratissime vie della Old Town e percorrere gli innumerevoli Close per rivivere la magia dei racconti di J. K. Rowling o lanciarti in una folle corsa lungo Princes Street, proprio come Ewan McGregor aka Mark Renton nella celebre scena iniziale di Trainspotting.
Se stai pianificando un viaggio nella capitale scozzese ecco allora qualche consiglio pratico che può esserti utile per un viaggio senza troppi pensieri!
Arrivare a Edimburgo
L’aeroporto si trova a soli 12 Km dal centro di Edimburgo che potrai facilmente raggiungere in autobus o tram in circa 30 minuti. L’opzione che preferisco è l’Airlink 100, una navetta che parte ogni 10 minuti davanti all’uscita del Terminal per portarti direttamente a South St. David St., di fronte al celebre Scott Monument e alla stazione di Waverley Bridge. Puoi acquistare direttamente i biglietti sul bus, fai attenzione però perché non danno il resto! Per evitare qualsiasi inconveniente, prima di partire ho preferito scaricare l’App M-Tickets dove è possibile acquistare i biglietti in anticipo (anche del tram), l’opzione andata/ritorno con Airlink 100 costa 8 £. Il biglietto ti comparirà direttamente nell’app, ma fai attenzione a non cliccarlo! Va attivato appena prima di salire e dal momento dell’attivazione ha una validità di 5 minuti (quindi se sei in coda, aspetta!).
Quando andare a Edimburgo
Impossibile fare previsioni meteo a lunga scadenza, una cosa però è certa. A giugno le giornate sono lunghissime, il sole sorge infatti intorno alle 4.30 e tramonta alle 22. Decisamente un ottimo periodo per visitare la città approfittando delle numerose ore di luce!
Noi siamo stati a Edimburgo dal 15 al 20 giugno e abbiamo trovato quasi sempre bel tempo con temperature estive e, per mia fortuna, pochissimo vento che qui sembra essere una costante. Il meteo è comunque piuttosto imprevedibile e i cambiamenti repentini. Ecco perché il tuo migliore amico sarà il k-way, indispensabile contro il vento e in caso di leggera pioggerellina.
Se hai in programma di visitarla in estate, ricordati che durante il mese di agosto ha sede il Fringe, il più grande Festival delle arti del mondo. Se vedere il festival non è il tuo scopo, meglio optare per un altro periodo dell’anno, la città sarà più vivibile e i prezzi più contenuti.
Fattore prezzi
Fattore dolente! Come molte città nordiche, Edimburgo non è economica, complice anche il cambio di moneta.
La buona notizia è che potrai dimenticarti di cambiare gli euro in sterline prima di partire o di prelevarle direttamente ad un bancomat. Qui sono abituati a pagare tutto con carta di credito/debito, anche un semplice caffè. Anzi, sono molte le caffetterie che non accettano contanti! Se il bancomat non ti dovesse funzionare – a me è capitato – non usare il contact ma inseriscilo direttamente nel pos.
È abitudine lasciare la mancia, anche quando si paga con pos. A seconda del locale ti verrà chiesto se vuoi digitare un importo a tua discrezione o se scegliere tra le opzioni presenti (10%, 20%,…).
Se potresti storcere il naso davanti al conto del ristorante, scoprirai invece che la maggior parte dei musei è gratuita! Il mio preferito è il Museo Nazionale Scozzese che nasce dalla fusione del National Museum of Antiquities of Scotland con il Royal Scottish Museum. Più che un museo, è un viaggio ispiratore attraverso le meraviglie della natura e le culture del mondo, circondato da un ambiente luminoso e affascinante fatto di balconi in ghisa e soffitti in vetro che tolgono il fiato.
Qui, i fan di Harry Potter, potranno soffermarsi ad ammirare una parte degli scacchi di Lewis che si dice abbiano ispirato la celebre scena della battaglia a scacchi giocata nel film “Harry Potter e la pietra filosofale“.
Dove alloggiare a Edimburgo
Il Motel One Edinburgh-Royal è un hotel situato nel cuore di Edinburgo ai piedi di Cockburn Street nella Old Town. La sua posizione lo rende comodissimo per gli spostamenti con l’aeroporto o la stazione e per raggiungere con una breve passeggiata tutti i luoghi più iconici della città.
Nostalgiche trame scozzesi sui toni del marrone e del turchese si mescolano a pezzi di design come la poltrona firmata Fritz Hansen celebre marchio del design scandinavo, la sedia lounge “Leyla” by Freifrau, o la pluripremiata Little Petra di &Tradition dalle forme curve e avvolgenti, realizzata con materiali naturali. Sulle pareti invece spiccano le creazioni artistiche realizzate in carta di Marie Talalaeff.
Ho particolarmente apprezzato l’attenzione dell’Hotel verso l’ambiente, il suo impegno nel ridurre il consumo di plastica e la scelta dei prodotti bio presenti nelle stanze.
Quanti giorni sono necessari per vedere Edimburgo?
Indicativamente due giorni pieni sono sufficienti per immergersi nel fascio gotico della capitale scozzese, se però come me vuoi assaporarla più lentamente e spingerti anche nelle stradine più remote, 4 giorni sono perfetti! Anzi, ti consiglio di dedicare una giornata a un Tour delle Highlands tra nebbie, laghi, castelli e brughiere. Se hai qualche giorno in più a disposizione, l’Isola di Skye, soprannominata anche l’isola delle nuvole per la foschia che la avvolge, ti sorprenderà con la bellezza dei suoi paesaggi.
Non hai trovato quello che cercavi? Scrivimi sui miei profili social, sarò felice di aiutarti!
LINK UTILI:
Ufficio del Turismo Nazionale
Lothian Buses – per info, percorsi e prezzi degli autobus, compreso l’Airlink 100
Isola di Skye – breve guida by Lonely Planet
Motel One Edinburgh-Royal