Immerso nel verde della natura, a pochi chilometri da Padova, sorge un luogo che intreccia storia, avventura e poesia: il Castello di San Pelagio.
Con le sue torri merlate e i giardini rigogliosi, San Pelagio è un pezzo di storia medievale e un tributo al sogno umano di volare. Tra mongolfiere, dirigibili, storici esemplari di alianti e aerei, viaggerai attraverso i secoli, spaziando dalla letteratura alla scienza, dalla guerra al sogno di libertà nei cieli.
Il Castello di San Pelagio ha origini antichissime, risalenti al XIII secolo, quando fu costruito come torre di avvistamento. Nel corso dei secoli, il complesso è stato ampliato diventando una raffinata dimora nobiliare. Oggi, si distingue per il suo fascino senza tempo con le mura ricoperte d’edera, gli interni ricchi di storia e gli incantevoli giardini all’italiana.
Un luogo perfetto per una passeggiata tra profumatissime rose e statue suggestive.

Tra giardini segreti e labirinti
Il giardino segreto del castello è un’oasi incantata con cipressi, tigli secolari, gelsomini, lavanda e due labirinti che rendono questo luogo ancora più magico.
Il Labirinto del “Forse che sì, forse che no”, dedicato a D’Annunzio, nasconde al suo interno un gioco di specchi che crea un’atmosfera enigmatica. Il nome prende ispirazione dal misterioso motto che Francesco II Gonzaga fece dipingere in un labirinto nel suo palazzo, poi ripreso dal Vate come titolo di un suo celebre romanzo.
Quello del Minotauro, invece, è un omaggio ai labirinti delle Ville Venete, luogo di giochi amorosi, ma anche un richiamo al mito di Icaro e alla storia del volo umano, tema centrale del castello.




Il Museo del Volo: un sogno che diventa realtà
Uno degli elementi più sorprendenti del Castello di San Pelagio è il Museo del Volo. Tra modelli di macchine volanti, cimeli aeronautici e pannelli interattivi, viene narrata la storia dell’uomo e del suo desiderio di conquistare il cielo. Il museo ripercorre le tappe fondamentali dell’aeronautica, partendo dagli studi di Leonardo da Vinci fino ai pionieri del volo moderno. Un’esperienza coinvolgente e affascinante, tra invenzioni straordinarie e imprese coraggiose.

Le Stanze Dannunziane
Il Castello di San Pelagio è indissolubilmente legato alla figura di Gabriele D’Annunzio. Fu proprio da qui che nel 1918 partì il celebre volo su Vienna, un’ardita impresa propagandistica con l’obiettivo di lanciare migliaia di volantini per invitare i cittadini della capitale asburgica alla resa.
All’interno del castello, le stanze dannunziane conservano ricordi e testimonianze di quel periodo, tra mappe, fotografie e oggetti personali.
Gli arredi sono un vero e proprio tuffo nel passato. Mobili in legno massiccio finemente intarsiati, lampade d’epoca che diffondono una luce calda e suggestiva, grandi arazzi e oggetti orientali evocano quell’atmosfera raffinata e decadente tanto amata dal Vate. Ogni elemento contribuisce a raccontare il gusto estetico di D’Annunzio, un misto di sfarzo e simbolismo, dove nulla è lasciato al caso.
Non solo un museo
Il Castello di San Pelagio è un luogo in continuo fermento, animato da eventi e rievocazioni storiche che rendono l’esperienza ancora più immersiva. Durante l’anno, si svolgono spettacoli teatrali, concerti e laboratori che trasformano ogni visita in un momento indimenticabile. E se cerchi un’esperienza ancora più suggestiva, il castello offre anche visite serali, tra luci soffuse e un’atmosfera sospesa nel tempo.
Passeggiare tra le sue mura significa scoprire il coraggio di chi ha sfidato il cielo, immergersi nei versi di un poeta e respirare la magia di un’epoca passata. Un percorso suggestivo che incanta e ispira, emoziona e affascina, facendo volare la mente tra storia e sogno.

Informazioni e biglietti
Castello di San Pelagio – sito web
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